Anche nel 2018 torna il festival musicale più famoso d’Europa, il Tomorrowland, con il tema The Story of Planaxis, dalla denominazione scientifica di un tipo di mollusco marino.
Seguendo l’incredibile successo del Tomorrowland 2017, anche il la 14esima edizione non delude le aspettative dei suoi fan. Accanto ai celebri artisti Axwell ^ Ingrosso, Hardwell, Armin Van Buuren, altri grandi nomi del panorama House e Techno come: Solomun, Charlotte De Witte, &me e Rampa, Ben Klock b2b Marcel Dettman, Claptone, CamelPhat, Kölsch, Stephan Bodzin ed il sempre presente Sven Väth.
L’Edizione 2018 si è distinta per la particolare spettacolarità dei vari palchi, caratterizzati da stili e generi oltre ogni limite della creatività e dell’ingegneria umana, in grado di soddisfare le molteplici richieste di un pubblico così diversificato.
Il Tomorrowland quest’anno è sbarcato per la prima volta in Italia, un appuntamento imperdibile anche per noi!
Sabato 28 luglio l’Autodromo di Monza ha riunito 15 mila spettatori da tutta Italia, per ben 14 ore all’insegna della musica elettronica.
In uno scenario fantasy, come da tradizione del festival, in cui si aggiravano fauni trampolieri, fatine e fachiri, anche i partecipanti hanno fatto del loro meglio per entrare nel vero spirito del Tomorrowland, sventolando bandiere e sfoggiando coroncine di fiori e trucchi brillantinanti. Da mezzogiorno fino alle 2 di notte si sono susseguite le esibizioni dei più grandi DJ internazionali, sia live sul palco italiano dello Unite, che su quello originale in Belgio.
A Monza sono saliti on stage grandi nomi del panorama dance quali Claptone, SDJM, Klingande, Malaa, Yves V e Martin Solveig; la connessione satellitare con il Main Stage di Boom ha invece offerto ai partecipanti italiani gli incredibili set di Afrojack, Armin van Buuren e Dimitri Vegas & Like Mike, ricchi di effetti speciali, tra macchine del fumo, spara coriandoli e fuochi.
Anche nel 2018 torna il festival musicale più famoso d’Europa, il Tomorrowland, con il tema The Story of Planaxis, dalla denominazione scientifica di un tipo di mollusco marino.
Seguendo l’incredibile successo del Tomorrowland 2017, anche il la 14esima edizione non delude le aspettative dei suoi fan. Accanto ai celebri artisti Axwell ^ Ingrosso, Hardwell, Armin Van Buuren, altri grandi nomi del panorama House e Techno come: Solomun, Charlotte De Witte, &me e Rampa, Ben Klock b2b Marcel Dettman, Claptone, CamelPhat, Kölsch, Stephan Bodzin ed il sempre presente Sven Väth.
L’Edizione 2018 si è distinta per la particolare spettacolarità dei vari palchi, caratterizzati da stili e generi oltre ogni limite della creatività e dell’ingegneria umana, in grado di soddisfare le molteplici richieste di un pubblico così diversificato.
Anche nel 2018 torna il festival musicale più famoso d’Europa, il Tomorrowland, con il tema The Story of Planaxis, dalla denominazione scientifica di un tipo di mollusco marino.
Seguendo l’incredibile successo del Tomorrowland 2017, anche il la 14esima edizione non delude le aspettative dei suoi fan. Accanto ai celebri artisti Axwell ^ Ingrosso, Hardwell, Armin Van Buuren, altri grandi nomi del panorama House e Techno come: Solomun, Charlotte De Witte, &me e Rampa, Ben Klock b2b Marcel Dettman, Claptone, CamelPhat, Kölsch, Stephan Bodzin ed il sempre presente Sven Väth.
L’Edizione 2018 si è distinta per la particolare spettacolarità dei vari palchi, caratterizzati da stili e generi oltre ogni limite della creatività e dell’ingegneria umana, in grado di soddisfare le molteplici richieste di un pubblico così diversificato.
Il Tomorrowland quest’anno è sbarcato per la prima volta in Italia, un appuntamento imperdibile anche per noi!
Sabato 28 luglio l’Autodromo di Monza ha riunito 15 mila spettatori da tutta Italia, per ben 14 ore all’insegna della musica elettronica.
In uno scenario fantasy, come da tradizione del festival, in cui si aggiravano fauni trampolieri, fatine e fachiri, anche i partecipanti hanno fatto del loro meglio per entrare nel vero spirito del Tomorrowland, sventolando bandiere e sfoggiando coroncine di fiori e trucchi brillantinanti. Da mezzogiorno fino alle 2 di notte si sono susseguite le esibizioni dei più grandi DJ internazionali, sia live sul palco italiano dello Unite, che su quello originale in Belgio.
A Monza sono saliti on stage grandi nomi del panorama dance quali Claptone, SDJM, Klingande, Malaa, Yves V e Martin Solveig; la connessione satellitare con il Main Stage di Boom ha invece offerto ai partecipanti italiani gli incredibili set di Afrojack, Armin van Buuren e Dimitri Vegas & Like Mike, ricchi di effetti speciali, tra macchine del fumo, spara coriandoli e fuochi.
Il Tomorrowland quest’anno è sbarcato per la prima volta in Italia, un appuntamento imperdibile anche per noi!
Sabato 28 luglio l’Autodromo di Monza ha riunito 15 mila spettatori da tutta Italia, per ben 14 ore all’insegna della musica elettronica.
In uno scenario fantasy, come da tradizione del festival, in cui si aggiravano fauni trampolieri, fatine e fachiri, anche i partecipanti hanno fatto del loro meglio per entrare nel vero spirito del Tomorrowland, sventolando bandiere e sfoggiando coroncine di fiori e trucchi brillantinanti. Da mezzogiorno fino alle 2 di notte si sono susseguite le esibizioni dei più grandi DJ internazionali, sia live sul palco italiano dello Unite, che su quello originale in Belgio.
A Monza sono saliti on stage grandi nomi del panorama dance quali Claptone, SDJM, Klingande, Malaa, Yves V e Martin Solveig; la connessione satellitare con il Main Stage di Boom ha invece offerto ai partecipanti italiani gli incredibili set di Afrojack, Armin van Buuren e Dimitri Vegas & Like Mike, ricchi di effetti speciali, tra macchine del fumo, spara coriandoli e fuochi.